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OBLATI DI SAN GIUSEPPE MARELLOOBLATI DI SAN GIUSEPPE NEL MONDO: ASIA
FILIPPINE Le Filippine sono la prima missione estera. Nel 1914 monsignor Giuseppe Petrelli, vescovo di Lipa, si rivolge agli Oblati e contemporaneamente, Papa Benedetto XV li invita ad andare nelle Filippine: è questo il segno che incoraggia la missionarietà. Il 15 luglio 1915 partono tre sacerdoti e due fratelli. Il primo impegno è a Lipa, nelle parrocchie di San Josè, Ibaan e Taysan. In seguito anche Padre Garcia, Rosario e Cuenca nel Batangas. Oggi sono presenti nelle diocesi di Manila, Antipolo, San Pablo, Jaro, Davao e Antique, in sedici parrocchie. Sono sorte scuole di livello medio e superiore come la "Joseph Marello Academy" di Antipolo, frequentate da migliaia di studenti. La Provincia conta 18 comunità religiose, 50 sacerdoti, 10 fratelli, 38 professi temporanei, 16 novizi, 110 studenti di filosofia e 80 seminaristi. Molti Oblati filippini lavorano nelle case in Pennsylvania, in Italia, nelle delegazioni in Bolivia e in Nigeria. INDIA Si è presenti in India dal 1982. Nel Kerala, una congregazione con sede a Kodungallur, composta da 5 sacerdoti, desidera unirsi agli Oblati di San Giuseppe. I giovani indiani, dopo l'unione delle due congregazioni, vengono in Italia per la formazione mentre nel Kerala i padri curano le vocazioni nel seminario di Kodungallur. Il 5 ottobre 1986, vengono ordinati i primi sacerdoti indiani a Roma.L'anno dopo si apre il noviziato a Bombay. In seguito, ad Aluva, si apre la casa di formazione Marello Home e nel 1991 aPerumpilly la Vinayalaya, una casa per novizi a Verapoly. Oggi gli Oblati hanno una parrocchia a Verapoly, la missione di Kulathupuzha, di Vithura, di Trikarpur, due orfanotrofi, una scuola tecnica e una casa per gli studenti di teologia a Pune, nello stato di Maharashtra. Diversi confratelli indiani prestano aiuto negli Stati Uniti, in Nigeria, in Brasile e in Italia. |